Tirreno-Adriatico 2024, Filippo Ganna sconsolato ma fiducioso: “In Algarve questi valori non riuscivo a tenerli”
Dopo la cronometro inaugurale della Tirreno-Adriatico 2024 persa per un solo secondo, Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) è visibilmente e comprensibilmente sconsolato, ma non vuole rinunciare a guardare il bicchiere mezzo. Il Campione italiano di specialità ha infatti tagliato il traguardo di Lido di Camaiore col tempo di 11 minuti e 25 secondi, quindi un misero secondo in più rispetto al vincitore di giornata, un fenomenale Juan Ayuso (UAE Team Emirates). Il 27enne piemontese, parlando ai nostri microfoni, non ha però voluto farsi scoraggiare da questa beffa e ha cercato di vedere i lati positivi della sua prestazione.
“Penso che per un secondo siamo già migliorati rispetto all’ultima volta, quindi siamo felici – ha esordito Ganna – Bisogna continuare a lavorare, speriamo di riuscire a tornare a vincere“. Probabilmente anche lui sorpreso dalla granitica performance del giovane spagnolo, che lotta per la classifica generale della Corsa dei Due Mari, Ganna ha evidenziato come il resto della settimana sarà particolarmente duro. A rendere questa Tirreno-Adriatico così provante non sarà solamente il percorso, ma anche l’altissima qualità dei corridori in gara: “Sarà una settimana difficile, abbiamo visto il livello degli altri avversari quindi cercheremo di difenderci o comunque di fare bene nelle tappe – precisa il corridore della Ineos – Vediamo giorno per giorno, per il momento questa crono è andata”.
È risaputo che il principale obiettivo di Ganna in questa stagione saranno i Giochi Olimpici di Parigi. Il portacolori della nazionale italiana su pista è Campione Olimpico in carica nell’Inseguimento a squadre e vorrebbe difendere questo titolo a cinque cerchi e andare anche a caccia della medaglia più preziosa nell’Inseguimento individuale. Non stupisce quindi che il 27enne abbia iniziato questa stagione un po’ in sordina anche per via di alcuni problemi fisici patiti in inverno, infatti nella crono della Volta ao Algarve era arrivato solamente sesto, con una prestazione un po’ sottotono.
Il secondo posto di oggi nella tappa inaugurale della Tirreno-Adriatico 2024 è quindi un piccolo passo in avanti verso una condizione che pian piano arriverà al top, forse in vista dei prossimi grandi appuntamenti in programma, come Milano-Sanremo e Giro d’Italia: “In Algarve questi valori non riuscivo a tenerli, quindi sono felice. Vediamo come va giorno per giorno”, ha concluso il campione piemontese.
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